martedì 8 gennaio 2013

I POLPI


Con otto “braccia” ma nessuna gamba, come si fa a dileguarsi di fronte a un pericolo? Semplice... Basta usarne due per “correre” e il resto per mimetizzarsi e confondere così l'avversario. È quello che sono capaci di fare i polpi, come hanno osservato alcuni ricercatori dell'università di Berkeley in California. Polpi all'arrembaggio. La scoperta ha lasciato gli scienziati sbalorditi perché finora si pensava che per camminare su due “piedi” fosse necessario che i muscoli che determinano il movimento, fossero collegati a uno scheletro, di cui i polpi sono sprovvisti. «Quando ho notato per la prima volta un polpo che camminava, sono rimasta molto stupita - afferma Christine Huffard che ha fatto alcune riprese sott'acqua - è la prima forma di locomozione bipede sottomarina che si conosca». Nelle due specie di polpo osservate, gli scienziati hanno notato anche notevoli differenze nella tecnica di mimetizzazione.